problema regolazione bias
- mastrococco
- Garzone di Roger Mayer
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- Iscritto il: 16/01/2012, 14:13
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Re: problema regolazione bias
Ecco, mi hai riallineato il corretto punto di vista!
Ovviamente aumentando la suddetta resistenza aumento la caduta di potenziale sul ramo bias, diminuisco la ddp griglia catodo, avvicinandolo allo 0, e quindi faccio passare più corrente, che mi aumenta la lettura in mv sulla res da 1 ohm sul catodo.
Il problema è che mettevo in relazione diretta la resistenza alla corrente misurata, saltando il passaggio della variazione del voltaggio sulle griglie .
Per il ppimv lo preferisco disaccoppiato per tenerlo separato dal circuito bias, se non altro come misura precauzionale per eventuali errori. Il mio cervello funziona un pò per comparti...
Crow le res a impasto di carbone sono queste
diverse dalle strato di carbone che sono le più comuni nei negozi:
Le prime sono costruttivamente le più antiche, apprezzate in ambito audio ma hanno il difetto di essere instabili e col calore e col tempo possono cambiare valore anche significativamente, pertanto il loro utilizzo va ristretto, qualora si decidesse di usarle, al solo percorso audio. Io invece le usai, per scarsa conoscenza degli schemi, anche sul circuito bias. Le strato di carbone invece, pur non essendo particolarmente pregiate sono decisamente più affidabili, pur restando fermo che le più stabili sono le ossido metallico (quelle blu)
Ovviamente aumentando la suddetta resistenza aumento la caduta di potenziale sul ramo bias, diminuisco la ddp griglia catodo, avvicinandolo allo 0, e quindi faccio passare più corrente, che mi aumenta la lettura in mv sulla res da 1 ohm sul catodo.
Il problema è che mettevo in relazione diretta la resistenza alla corrente misurata, saltando il passaggio della variazione del voltaggio sulle griglie .
Per il ppimv lo preferisco disaccoppiato per tenerlo separato dal circuito bias, se non altro come misura precauzionale per eventuali errori. Il mio cervello funziona un pò per comparti...
Crow le res a impasto di carbone sono queste
diverse dalle strato di carbone che sono le più comuni nei negozi:
Le prime sono costruttivamente le più antiche, apprezzate in ambito audio ma hanno il difetto di essere instabili e col calore e col tempo possono cambiare valore anche significativamente, pertanto il loro utilizzo va ristretto, qualora si decidesse di usarle, al solo percorso audio. Io invece le usai, per scarsa conoscenza degli schemi, anche sul circuito bias. Le strato di carbone invece, pur non essendo particolarmente pregiate sono decisamente più affidabili, pur restando fermo che le più stabili sono le ossido metallico (quelle blu)
Re: problema regolazione bias
ho risolto.. era il TA ... MANNAGGIA A QUELLO CHE ME L'HA VENDUTO
ora l'anodica non cala di colpo si tiene sui 440 e riesco a tarare il bias con la resistenza da 220k ed è freddissimo anche dopo ore...
per quanto riguarda le resistenze .. sono a conoscenza delle differenze.. ho messo quella impasto carbone .. che me la ritrovavo
cmq ora suona molto meglio .. nn sembra spompato come prima
questo ali forse non regge due el 34... booo
ora l'anodica non cala di colpo si tiene sui 440 e riesco a tarare il bias con la resistenza da 220k ed è freddissimo anche dopo ore...
per quanto riguarda le resistenze .. sono a conoscenza delle differenze.. ho messo quella impasto carbone .. che me la ritrovavo
cmq ora suona molto meglio .. nn sembra spompato come prima
questo ali forse non regge due el 34... booo
- mastrococco
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Re: problema regolazione bias
Tutto può essere! Comunque bene che hai risolto.
Re: problema regolazione bias
Ho un Fender Red Knob Twin che ho lo stesso problema esposto dal Tread, non ho ancora eseguito le giuste misurazioni per mancanza di tempo, ma riesco a tirare su la tensione fino a 10mV VDC, mentre dovrei arrivare a 40mVDC bel problemino se fosse il TA.
Re: problema regolazione bias
Ciao, puoi articolare meglio il problema, così da poterti aiutare meglio?
Dunque il problema è abbastanza semplice, voglio rivalvolare questo Fender Twin, questo predispone nel pannello frontale gli ingressi per leggere la tensione di bias e ovviamente settarla con l'apposito potenziometro per la regolazione del Bias. Questa però oltre 10/12mVDC non riesce a salire, la fender consiglia una tensione di 40mVDC.
Re: problema regolazione bias
I Fender lavorano ßempre tendenzialmente freddini.
Sai quale versione hai di preciso? Ce ne sono parecchie con bias diversi, per alcuni é solo un balance.
Sai quale versione hai di preciso? Ce ne sono parecchie con bias diversi, per alcuni é solo un balance.
Re: problema regolazione bias
Fender Twin Red Knob,no vabbe ma in questo caso c'è un problema che devo risolvere
Re: problema regolazione bias
Posta lo schema del tuo, ti diamo una mano a risolvere.
Re: problema regolazione bias
Che tensione leggi su R211?
Re: problema regolazione bias
leggo max 10mV
Re: problema regolazione bias
ok, quella immagino sia la tensione che leggi ai capi di R211, e fra i due capi e massa quanto leggi?
Re: problema regolazione bias
ciao ieri ho controllato il bias del mio ampli e mi è venuto in mente questo tuo post.. mentre inizialmente le valvole mi davano i 38ma a 3/4 del trimmer ora quella tensione me la da a circa 2,2/4.. magari che non sia legato all'usura delle valvole? ..mastrococco ha scritto:Una cosa interessante...avevo sulla mia 2204 clone un problema insorto di recente di redplaing su una finale, l'ho dunque aperto, controllato il bias e notato che era altissimo, a -68 ma, quando l'avevo sicuramente tarato a 40 circa. Provo a ridurre dal trimmer ma noto che non arrivo sotto i 45, ho quindi controllato il circuito bias per vedere se ci fosse qualcosa che non andava ed ho trovato che la resistenza da 220 k di cui sopra aveva cambiato valore diventando 390, tester alla mano nonostante le srtisce inequivocabilmente rosso rosso giallo (era una impasto di carbone, errori di gioventù!).
Ripristinate le resistenze di tutto il circuito bias con delle ossido metallico per sicurezza, il bias rientra nei normali valori.
Ora, questo mi fa pensare, unito al commento di Crow che diceva che diminuendo a 200 era sceso il bias, che essendo una tensione negativa la cosa funzioni al contrario? Ovvero, quando voglio un bias più caldo devo avere la tensione più negativa, non positiva e quindi resistenze a monte più alte...e non più basse!
Re: problema regolazione bias
A volte potresti avere oscillazioni fuori banda audio che ti alzano il bias anche se non senti nulla.
Non so quanto sia la tensione alla quale ottieni quelle due correnti.
Non so quanto sia la tensione alla quale ottieni quelle due correnti.