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Una sfida con un 5c1

...per cercare o proporre modifiche agli amplificatori
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Kagliostro
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Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da Kagliostro » 29/06/2024, 1:01

Un' altra cosa .... non è che possa dipendere dal tipo di pickup della chitarra ?

Non ne capisco ma so che ce ne sono di più performanti rispetto ad altri

Franco

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Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da sobas66 » 29/06/2024, 8:24

Ne ho provati diversi, dai single coil agli humbucker perfino a quelli attivi...niente :ohhh:

Ciao
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Leonardo diceva: "L'esperienza è il nome che si dà ai propri sbagli."

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Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da Kagliostro » 29/06/2024, 8:42

Mi pare che tu dicessi che pilotando con il generatore di segnali l' uscita è a livello accettabile

Ne dedurrei che si tratta di un problema di livello del segnale in ingresso, se neanche con un pickup attivo arrivi al livello di segnale che serve (ma con il generatore si) mi parrebbe logico inserire uno stadio di guadagno tra ingresso e V1 (che sia un triodo e un jfet è lo stesso se hai corrente per i filamenti di un' ulteriore valvola)

La soluzione che mi ha proposto un amico (e che non so neanche se poi darebbe il risultato che cerchi) sarebbe quella di ..... usare una 6SJ7 come V1 e rispettare lo schema originale

Franco

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Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da sobas66 » 29/06/2024, 13:30

20240629_091017.jpg
Ho ultimato il mio iniettore di segnali :ang:

Praticamente si tratta di un lettore MP3 dove ci metto le tracce di una chitarra, all' uscita audio del lettore ho collegato un amplificatore da 3w e sistemato due piccoli altoparlanti ai lati, inoltre le due uscite audio sono collegate ad un potenziometro tramite 2 resistenze da 100k e l'uscita frontale con il jac da 6,3 vado all'ampli da testare.
Dietro ho due RCA per l'uscita e un jack cuffie per l'uscita dall'amplificatore.

Con questo ho regolato il volume in modo che l'uscita sia allo stesso livello della chitarra e collegato al 5C1 il volume è decisamente più alto :hummm_1:

Usare una 6SJ7? Penso che otterei lo stesso risultato almeno dai datasheet delle valvole messe a confronto.... :seetest:

Ciao
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Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da Kagliostro » 29/06/2024, 13:45

Difatti ti ho detto che non so se poi avresti il risultato che cerchi

-------

Una delle opzioni che dicevo
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Franco

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Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da sobas66 » 01/07/2024, 11:30

Ho trovato degli articoli a riguardo... :hummm_1:

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Dove la 6j7 rimpiazza la 6sj7...

Ho sempre letto da qualche parte che si potrebbe sostituire le resistenze con dei potenziometri e provare a "smanettare " fino ad ottenere il risultato migliore e poi sostituirli con la resistenza giusta.

Ciao
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Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da Kagliostro » 01/07/2024, 14:37

Più che altro mi pare che l'articolo parli di usare il tipo G come pentodo di potenza, ma questo non è il tuo caso

Puoi fare anche come dici con dei potenziometri collegati a rehostato (e magari dei resistori in serie per non arrivare mai a Zero come valore), ma devi stare attento alle scosse

---

Se con il segnale della chitarra (anche amplificato) sei fiacco (ma sei sicuro che magari la batteria non fosse scarica o quasi ?) e con il generatore invece arrivi ad un output congruo, non vedo altre strade che aggiungere uno stadio (o Stato Solido o qualcosa a vuoto, un triodo o un pentodo, non hai una 6SN7/6SL7 da qualche parte ?)

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Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da sobas66 » 18/07/2024, 11:07

Ultimi aggiornamenti!

Questo è il risultato finale, ho cercato di dare ai componenti, una disposizione dal punto di vista visivo che sia ordinata.
20240718_094731.jpg
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Ho avuto non pochi problemi con il vecchio trasformatore che poi ho deciso di mandarlo in pensione e tenere solo le flange laterali e metterne un'altro all'interno

Il raddrizzatore al selenio aveva la vite di supporto filettata da 3,5 MA chiaramente ho dovuto creare un dado apposta..

Ho diminuito ulteriormente le resistenze della 6B8 a 50K di anodo e 100K di griglia, aumentando la resistenza di catodo a 1,2K e il condensatore a 47microfarad, ho tensioni più decenti alla valvola e un piccolo aumento di guadagno..
Stasera posto la cassa...

Ciao
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Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da sobas66 » 18/07/2024, 21:08

E questo è il risultato della cassa...
20240718_202244.jpg
20240718_202335.jpg
20240718_204750.jpg
Un risultato che mi sembra decente... :hummm_1: anche se vi garantisco...un progetto che non rifarei MAI! :lol1:

Ciao
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Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da Kagliostro » 18/07/2024, 22:22

Ciao Daniele

Comunque un bel risultato :numb1:

Quale parte ti porta a dire che non vorresti rifarne un' altro allo stesso modo ?

Franco

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Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da sobas66 » 18/07/2024, 22:37

Per un sacco di buoni motivi! :yes:

Usare legno vecchio di 70 anni che era buono solo per il caminetto è stata un impresa, inoltre ho voluto lasciarle la sua naturale incurvatura acquisita negli anni e quindi la cassa è leggermente "bombata". Infatti devo ritagliare il vetro che và sopra perche il profilo di alluminio non riesce a coprirlo.
Usare il mordente a spirito e il flatting per lucidare l superfici (e io odio dipingere!) :face_green:

I componenti "vintage" presentano insidie come valori non uguali a quello che c'era stampigliato sopra, lasciamo perdere il trasformatore che una volta sbobinato per rifare gli avvolgimenti mi si è guastata la bobinatrice... :muro: :pasc:
A cercare le viti a testa di cipolla con il taglio e non a stella, non usare la termoretraibile a favore dello sterling...
E poi tutti quegli errorini che incappi in una costruzione ex novo senza seguire uno standard certo, insomma bello ma per un po' di tempo ho dato!

Ciao
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Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da Kagliostro » 19/07/2024, 9:13

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OK, capisco

la prossima volta solo assemblare schede e cabinet già pronti :ang:

Franco

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Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da sobas66 » 24/07/2024, 16:55

...La maledizione di questo 5C1 non finisce... :grr1: :grr1:
Dopo alcune ore di utilizzo ero soddisfatto di come funzionava..spento, riacceso il giorno dopo inizia subito a fumare :four: :help2:
Spengo tutto e preso dallo sconforto penso che il trasformatore si sia bruciato... :muro:
Dopo un paio di giorni mi faccio coraggio e lo riprendo in mano :ohhh: , si erano fusi i fili attorcigliati dei filamenti, probabilmente l'isolante si è scaldato e i fili si sono attaccati essendo il filo del trasformatore da 2,4mm (quindi corrente c'è n'era in abbondanza!) e i fili rigidi da 1mm non hanno retto.
Insomma smontato il trasformatore e sostituito i fili con altri di sezione più grossa il problema si è risolto...ma che :wacho:
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Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da Kagliostro » 25/07/2024, 6:40

Caspita, Daniele ........

Non è che conosci un buon esorcista ? ...... Quasi quasi varrebbe la pena di andare a trovarlo (portandoti dietro l'amp)

Peccato, un sacco di seccature e si che son sicuro che avrai controllato e ricontrollato ogni componente prima di assemblare

Ti auguro che il prossimo progetto sia meno impegnativo ..... magari un Dumble da 100W :ang:

Franco

p.s.: Scherzi a parte, mi dispiace che stia andando così, sono cose che hanno risvolti negativi sulla sana voglia di fare e sperimentare

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Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da sobas66 » 26/07/2024, 12:04

Usando materiale con più di 60 anni era da mettere in conto varie ed eventuali... :hummm_1:
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Comunque con i componenti in "bacheca" fà la sua figura.. :face_green:

Ciao
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