Commento il post, più che altro per congratularmi dell'ottimo lavoro ordinato e per ottenere info circa il toroidale con tutti quei secondari, pensando fosse stato ordinato custom.
Dopo aver commentato, mi risponde lui stesso, linkando la pagina tramite la quale sponsorizza i suoi lavori (Shiva Custom Guitars & Audio Devices).
La foto con la realizzazione mostrava chiaramente una rettifica a 2 diodi, un trimmer fra 2° pin del regolatore e massa, dei giganteschi elettrolitici in ingresso/uscita del regolatore, insieme a dei condensatori a film da 1uF WIMA, anch'essi in ingresso/uscita.
Incuriosito dalla dubbia utilità del trimmer, dalla assenza totale di protezione da inversione di polarità, cortocircuiti e (quindi) sovraccarichi, gli ho scritto un po' di cose. Qui lo screenshot dei vari post...prima di leggere, faccio notare che:
- I 78xx pur lavorando bene, sono vecchi, ed esistono tantissimi regolatori migliori, primo e più abbordabile fra tutti LM317
La protezione da inversione di polarità, nella versione più banale, si attua inserendo un diodo fra massa e riferimento di massa del regolatore
In uscita a questa classe di regolatori, è stupido inserire una grande capacità. Le formule tipiche parlano di 1/10 di quella in ingresso, anche per evitare sovraccarico al regolatore (che deve caricare la capacità nell'istante iniziale....)
I condensatori a film, in questi stadi, sono "stupidi". Inoltre servono dei ceramici di basso valore per eliminare le eventuali alte frequenze (armoniche), che passano quasi inalterate dall'elettrolitico di ingresso. Ceramici perchè hanno un fattore induttivo MOLTO minore rispetto ai film.
La presenza di un trimmer fra massa e riferimento del 78xx, produce un collo di bottiglia che, essendo i trimmer mostrati nella foto realizzativa (che non c'è più), da 1/4W, in caso di corto, bruciano (la situazione di corto è equiparabile alla richiesta di corrente infinita nel punto di corto, essendo la impedenza nulla).
Sebbene il regolatore possa dissipare una certa quantità di energia in caso di corto, andando in thermal protection, non vedo proprio per quale mistica logica si debba fare gioco forza su questa modalità di emergenza, quando si potrebbe benissimo evitare il tutto con dei semplici diodi.
L'unica limitazione in corrente in questo circuito è dettata dalla corrente erogabile da secondario (percui sarebbe opportuno evitare che il carico vada oltre questo valore, pena perdita prima del regolatore e poi del trafo!!! questo accade sempre con un corto, se pur deve essere lungo!!) e dal trimmer fantastico piazzato a caso nel riferimento. Essendo da 1/4W, a 9V la max corrente erogabile risulta 56mA. Di gran lunga inferiore ai 200mA di cui va parlando il tizio...