Salve a tutti,
sto utilizzando dei transistor come switch di tipo IRF530A, datasheet:
http://docs-europe.electrocomponents.co ... d27f66.pdf
li uso per comandare dei solenoidi, quindi dall'alimentatore un cavo è collegato ad un capo del solenoide e l'altro capo del solenoide è connesso al drain.Il source dell'IRF530A è connesso al negativo dell'alimentazione.
La resistenza del solenoide è di circa 15ohm e la corrente massima che scorre nel circuito è di circa 2A, la tensione è di 24 volt.
Il problema è che non appena collego il tutto (anche senza segnale di comando tra gate e source) il transistor va in saturazione e inizia a scaldarsi paurosamente, misurando col tester tra drain e source la tensione va diminuendo progressivamente mentre la corrente aumenta e il solenoide si attiva.
Non capisco il perché visto che lavora comunque ampiamente entro le specifiche (100V DS, corrente DS 16A come MAX) ed i collegamenti sono giusti. Con un 2N3055 tutto ok, il transistor non si attiva fino a che non arriva il segnale sul gate e ugualmente con un IRF530N che usavo inizialmente (il quale poi per un corto si è bruciato)
Ho provato diversi IRF530A, tutti acquistati in un unico stock da 20 pezzi. Possibile che siano difettosi?!
Grazie
Omar
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problema transistor come switch
Re: problema transistor come switch
I mosfet vanno trattati con cautela, sono sensibilissimi alle cariche elettrostatiche.
Metti un diodo zener tra source e gate, con il catodo verso il gate e di valore Vz=10V circa, questo limita la Vgs a 10V il che è più che sufficiente a fornire i 2A.
In parallelo al solenoide metti un diodo tipo 1N5408, serve ad assorbire la corrente quando il mosfet si spegne.
Se l'hai collegato ad un dissipatore fai attenzione perchè il drain degli IRF530 è collegato alla carcassa quindi se il tuo telaio è a massa hai messo in corto l'alimentazione, controlla col multimetro che non ci sia contatto tra parte metallica del mosfet e la massa.
E' anche probabile che siano tutti rotti, tempo ordinai degli IRF540/9540 e su dieci la metà erano rotti!
Fai attenzione alla piedinatura, se li guardi davanti hanno G D S .
Per evitare oscillazioni parassite metti una resistenza di piccolo valore (50-100ohm) in serie col gate e collega il gate a massa con una resistenza di alto valore (100k-300k) per un segnale digitale non è un problema.
Metti un diodo zener tra source e gate, con il catodo verso il gate e di valore Vz=10V circa, questo limita la Vgs a 10V il che è più che sufficiente a fornire i 2A.
In parallelo al solenoide metti un diodo tipo 1N5408, serve ad assorbire la corrente quando il mosfet si spegne.
Se l'hai collegato ad un dissipatore fai attenzione perchè il drain degli IRF530 è collegato alla carcassa quindi se il tuo telaio è a massa hai messo in corto l'alimentazione, controlla col multimetro che non ci sia contatto tra parte metallica del mosfet e la massa.
E' anche probabile che siano tutti rotti, tempo ordinai degli IRF540/9540 e su dieci la metà erano rotti!
Fai attenzione alla piedinatura, se li guardi davanti hanno G D S .
Per evitare oscillazioni parassite metti una resistenza di piccolo valore (50-100ohm) in serie col gate e collega il gate a massa con una resistenza di alto valore (100k-300k) per un segnale digitale non è un problema.