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POP DI ACCENSIONE ampli

...per cercare o proporre modifiche agli amplificatori
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Hades
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Re:POP DI ACCENSIONE ampli

Messaggio da Hades » 26/03/2009, 0:50

Nel tuo caso il primario del TU ha un carico che sarebbe quello della placca e delle finali, che viene trasformato da X mila ohm a pochi ohm (4-8-16) disponibili sul secondario. Se tu scolleghi uno dei due poli del cono, che sarebbe il carico del secondario (praticamente cio' che assorbe l'energia sparata al primario), apri il circuito e lasci il secondario senza carico --> il cono e' fisicamente collegato, ma lo switch apre il circuito e toglie il carico.
Cosa succede? Che l'energia in ingresso sul primario viene comunque mandata e trasformata, ma il secondario non sa dove scaricarla e rischi di fondere il trafo.

Ora non e' il tuo caso perche' la cosa e' temporanea e dura pochi secondi, ma a lungo andare (anni) puo' pregiudicare l'ottimo funzionamento dell'ampli.
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oldengl
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Re:POP DI ACCENSIONE ampli

Messaggio da oldengl » 26/03/2009, 3:04

quindi devo scegliere se fregarmi il cono o il trafo?  :dance_1:  :eek1:

la soluzione ideale sarebbe un circuito anti pop da inserire immagino :hummm_1:
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_Alex_
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Re:POP DI ACCENSIONE ampli

Messaggio da _Alex_ » 26/03/2009, 5:58

Scusatemi, ma se c'è un modo per essere sicuri che il trasformatore non si bruci è proprio farlo lavorare a vuoto.

Se c'è un carico circola corrente, se non c'è un carico non ne circola ed il riscaldamento per effetto Joule è dovuto unicamente alla corrente che circola nel primario, quindi è molto più contenuto.

Dirò di più, i produttori di trasformatori, in fase di test, fanno prove apposite sia a vuoto che in corto circuito, con la differenza che a vuoto lo fanno lavorare al max della tensione nominale, cioè alla tensione cui poi il trasformatore lavorerà una volta montato, in corto circuito lo si fa lavorare al 5-6% della tensione nominale per non bruciarlo per l'effetto Joule di cui sopra; le prove servono a misurare le perdite del trasformatore ed il suo rendimento, cioè la sua qualità.

Non so perchè si mettono in giro leggende metropolitane, quello che non deve lavorare a vuoto è il finale, ma con il trasformatore collegato il carico è il primario del trasformatore, quindi è tutto ok.

La situazione cambia negli amplificatori a stato solido che spesso non hanno trasformatore, allora si che lavorare senza cono è pericoloso.

Se proprio vogliamo stare tranquilli possiamo mettere una res da pochi Ohm (una decina al max) tra i capi del primario del trasformatore e le placche delle finali, con capacità di dispersione di 5W (mi tengo alto) così se ci sono sovracorrenti le dissipa lei e la perdita che abbiamo in termini di potenza è minima.
L\'uso del tasto \"CERCA\" non provoca impotenza!

Alex

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