Preamplificatore Phono Thorsten per testina MM
Preamplificatore Phono Thorsten per testina MM
Salve a tutti,
qui in allegato il semplice progettino di un preamplificatore per giradischi (phono) basato su schema Thorsten trovato in rete anni fà.
E' la versione per le sole testine Moving Magnet, quelle con uscita più alta, non ha abbastanza guadagno per le Moving Coil.
Il pre si compone di:
1) scheda alimentazione con trasformatore, diodi di rettifica e condensatori.
2) scheda di regolazione con circuito regolatore low noise.
3) preamplificatore a singolo operazionale (un opamp per canale).
qui in allegato il semplice progettino di un preamplificatore per giradischi (phono) basato su schema Thorsten trovato in rete anni fà.
E' la versione per le sole testine Moving Magnet, quelle con uscita più alta, non ha abbastanza guadagno per le Moving Coil.
Il pre si compone di:
1) scheda alimentazione con trasformatore, diodi di rettifica e condensatori.
2) scheda di regolazione con circuito regolatore low noise.
3) preamplificatore a singolo operazionale (un opamp per canale).
Re: Preamplificatore Phono Thorsten per testina MM
Lo schema del preamplificatore
I componenti sono tutti selezionati a mano con ponte LCR quindi accoppiati all'ultimo decimale, l'errore sarà quello del ponte LCR.
Mi sono preso la libertà di cambiare un pò la parte di uscita e quella di ingresso, in ingresso ho omesso una resistenza da 51ohm in serie in quanto non capivo a cosa potesse servire, anche ammettendo un carico della testina molto basso, che so 1k, non sarebbe confrontabile, magari può funzionare come filtro per le RF ma considerando la banda limitata dell'opamp e le capacità parassite ho pensato che si poteva omettere.
Nella parte di uscita ho sostituito i condensatori con due semplici condensatori, uno da 10uF elettrolitico (di quelli buoni miraccomando) ed uno da 1uF non elettrolitico, tra le varie scelte avendo dei carta olio ho usato quelli.
Viene sconsigliato l'OPA275 perchè ha una corrente di bias piuttosto "alta" 100nA che potrebbe caricare la cartuccia del giradischi, io l'ho usato e mi è sembrato che funzionasse a dovere.
Il carico del giradischi è esterno al circuito e si collega utilizzando degli spinotti RCA che sono accanto agli spinotti di ingresso RCA, orrore!!! questo potrebbe essere un altro motivo per una dichiarazione di guerra
In fine si consiglia di utilizzare delle batterie ricaricabili per ridurre al minimo il rumore, io ho utilizzato un alimentatore con relativo stabilizzatore ed il rumore era del tutto accettabile.
A breve anche il resto!
La PCB lato rame non specchiata
La PCB lato componenti
Il circuito è piuttosto semplice, un solo operazionale con i filtri per l'eq RIAA in controreazione, praticamente stiamo rischiando la guerra con i forum audiofili!I componenti sono tutti selezionati a mano con ponte LCR quindi accoppiati all'ultimo decimale, l'errore sarà quello del ponte LCR.
Mi sono preso la libertà di cambiare un pò la parte di uscita e quella di ingresso, in ingresso ho omesso una resistenza da 51ohm in serie in quanto non capivo a cosa potesse servire, anche ammettendo un carico della testina molto basso, che so 1k, non sarebbe confrontabile, magari può funzionare come filtro per le RF ma considerando la banda limitata dell'opamp e le capacità parassite ho pensato che si poteva omettere.
Nella parte di uscita ho sostituito i condensatori con due semplici condensatori, uno da 10uF elettrolitico (di quelli buoni miraccomando) ed uno da 1uF non elettrolitico, tra le varie scelte avendo dei carta olio ho usato quelli.
Viene sconsigliato l'OPA275 perchè ha una corrente di bias piuttosto "alta" 100nA che potrebbe caricare la cartuccia del giradischi, io l'ho usato e mi è sembrato che funzionasse a dovere.
Il carico del giradischi è esterno al circuito e si collega utilizzando degli spinotti RCA che sono accanto agli spinotti di ingresso RCA, orrore!!! questo potrebbe essere un altro motivo per una dichiarazione di guerra
In fine si consiglia di utilizzare delle batterie ricaricabili per ridurre al minimo il rumore, io ho utilizzato un alimentatore con relativo stabilizzatore ed il rumore era del tutto accettabile.
A breve anche il resto!
Re: Preamplificatore Phono Thorsten per testina MM
Grande Luix!
Aggiungeró le fotografie stasera.
Aggiungeró le fotografie stasera.
Re: Preamplificatore Phono Thorsten per testina MM
Buongiorno a tutti,
Il progettino è interessante ed avevo una mezza idea di svilupparlo per vedere come suona.
Una domanda, per quanto riguarda l'alimentazione hai già uno schema per ricavare +-15Vdc?
Il progettino è interessante ed avevo una mezza idea di svilupparlo per vedere come suona.
Una domanda, per quanto riguarda l'alimentazione hai già uno schema per ricavare +-15Vdc?
- Kagliostro
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Re: Preamplificatore Phono Thorsten per testina MM
Eila' ciao Stefano
Franco
Franco
Re: Preamplificatore Phono Thorsten per testina MM
Ciao Kagliostro!
E' passato un pò di tempo, ma vi seguo sempre con molto interesse dal "dietro le quinte"
E' passato un pò di tempo, ma vi seguo sempre con molto interesse dal "dietro le quinte"
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Re: Preamplificatore Phono Thorsten per testina MM
Qui trovate il regolatore di tensione, deriva da una serie di articoli di "The audio amateur" che preferisco non pubblicare per questioni di copyright.
Il resto è il classico trasformatore con rettifica a ponte intero e capacità.
Volendo si può aggiungere una coppia di regolatori LM317/337 in modo da pre-regolare l'uscita del raddrizzatore e si possono usare dei diodi schottky o ancora meglio (visto che siamo nel 2020) dei diodi SiC che non hanno proprio il recovery e quindi più a basso rumore di questi ultimi non ce ne sono.
I diodi SiC purtroppo costicchiano, qualcosa come un euro l'uno però dato che bisogna comprarne solo quattro il budget non ne risente molto, io li sto usando con successo su un ampli a valvole e penso che li userò per sempre
Il resto è il classico trasformatore con rettifica a ponte intero e capacità.
Volendo si può aggiungere una coppia di regolatori LM317/337 in modo da pre-regolare l'uscita del raddrizzatore e si possono usare dei diodi schottky o ancora meglio (visto che siamo nel 2020) dei diodi SiC che non hanno proprio il recovery e quindi più a basso rumore di questi ultimi non ce ne sono.
I diodi SiC purtroppo costicchiano, qualcosa come un euro l'uno però dato che bisogna comprarne solo quattro il budget non ne risente molto, io li sto usando con successo su un ampli a valvole e penso che li userò per sempre
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Re: Preamplificatore Phono Thorsten per testina MM
Grazie Luix, proprio non li conoscevo... diodi SiC che non hanno proprio il recovery ...
Franco
Re: Preamplificatore Phono Thorsten per testina MM
Grazie Luix,
Non appena riesco provo a costruire questo preamp, son curioso di sentirlo...
Kagliostro, Sbaglio o una volta mi dicevi che in casa avevi un giradischi Thorens?
Non appena riesco provo a costruire questo preamp, son curioso di sentirlo...
Kagliostro, Sbaglio o una volta mi dicevi che in casa avevi un giradischi Thorens?
- Kagliostro
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Re: Preamplificatore Phono Thorsten per testina MM
Si, un TD145
si era rotta una piccolissima vite che univa il braccetto al resto della meccanica (all'interno del piatto) e si era rotto (ci avevan messo le mani mio figlio ed i suoi amici, quando erano piccoli) lo stilo della testina Stanton
sono riuscito a riparare il guasto alla vite, ho trovato uno stilo compatibile (purtroppo non originale), ci ho messo dei cavetti d'uscita decenti (RG316, il piatto era stato acquistato a suo tempo nuovo e nudo, quindi ha un mobile custom) ed ho ultimato l'inserimento che a suo tempo avevo previsto, una piastra di metallo di qualche Kg, per dargli inerzia, mi mancherebbe la base su cui poggiarlo, prevista con palle da tennis come ammortizzarori, al momento è poggiato su dei supporti regolabili ed ammortizzati che vendevano all'epoca
e poi ... l'ho regalato a mio figlio
Franco
si era rotta una piccolissima vite che univa il braccetto al resto della meccanica (all'interno del piatto) e si era rotto (ci avevan messo le mani mio figlio ed i suoi amici, quando erano piccoli) lo stilo della testina Stanton
sono riuscito a riparare il guasto alla vite, ho trovato uno stilo compatibile (purtroppo non originale), ci ho messo dei cavetti d'uscita decenti (RG316, il piatto era stato acquistato a suo tempo nuovo e nudo, quindi ha un mobile custom) ed ho ultimato l'inserimento che a suo tempo avevo previsto, una piastra di metallo di qualche Kg, per dargli inerzia, mi mancherebbe la base su cui poggiarlo, prevista con palle da tennis come ammortizzarori, al momento è poggiato su dei supporti regolabili ed ammortizzati che vendevano all'epoca
e poi ... l'ho regalato a mio figlio
Franco