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Pareri e punti di vista su un clone AC30 rivisitato

...per cercare o proporre modifiche agli amplificatori
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delga
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Pareri e punti di vista su un clone AC30 rivisitato

Messaggio da delga » 25/04/2014, 12:16

ciao!!

apro questo nuovo thread con l'intento di discutere con voi su delle scelte di progettazione per un clone simil ac30.

innanzitutto allego lo schema, in modo da avere qualcosa di concreto di cui parlare.
schematico.pdf
(66.94 KiB) Scaricato 231 volte
A - La prima modifica è quella di rendere i due canali, normal e top boost, più diversi possibile, non intervenendo tanto sul top boost, ma "pulendo" il normal. so che questo cambia totalmente la natura di questo amp, però il tutto nasce per accontentare le richieste di un amico a cui piace l'ac30, ma vorrebbe molta più headroom sul pulito. (ancora non mi ha detto di assemblarlo, ma intanto mi porto avanti col lavoro) ;)

in pratica, sul primo triodo, con Ra 100k penso di clean headroom, poi ho portato il bright cap da 200 a 100pF, perchè il bright è....troppo bright :lol1: ho messo una res da 300k prima di VR1 (normal volume) pensando di dare un pò più di volume e meno gain...ma non so quanto quel valore sia corretto, anche se è usato negli ac30CC2 "moderni".

ho anche pensato di abbassare R41 nella parte del power supply, che è da 22k, per avere un'anodica più alta, arrivando sui 300vDC ad esempio, ma non so come si comporterebbe poi il canale top boost, che comunque prende la stessa anodica su V1....

quale altra modifica fareste sempre con lo scopo di pulire il primo canale?


B - Altra modifica è quella di rendere l'ac30 un vero e proprio "due canali".
come potrete vedere non ci sono i soliti 4 o 6 input, ma soltanto uno, che inizialmente manda il segnale ad entrambi i triodi di V1, per poi switchare con relè DPDT, collegato da una parte con gli output dei due preamp (VR1 e VR3) e dall'altra con la griglia di V2, mandandola a massa (o almeno spero di averla disegnata correttamente).

C - Contiuando sullo schema, ho implementato un loop effetti, scopiazzato dal vox v941.
Ho preferito mettere uno switch dpdt per bypassarlo, piuttosto che far "camminare" il segnale tramite le prese jack (in caso di jack non inseriti).
voi avreste fatto lo stesso oppure far passare il segnale dal buffer (primo triodo) e poi riamplificarlo (secondo triodo) non comorta comunque alcuna modifica sostanziale del segnale?

D - Per il master volume (d'obbligo, secondo me) ho preferito il pre phase inverter, invece del PPIMV, sempre in ottica di non avere ulteriori clipping..so che sul canale top boost questo sarebbe stato un plus, un ulteriore stadio di guadagno, ma sul canale normal non vorrei che questo accada.

La configurazione delle finali invece, è del tutto "standard".

E - La power supply è un pò diversa, perchè ho progettato la caduta di tensione non in serie, come nei vox stock, ma in serie per anodica e griglie delle finali e poi in parallelo per le anodiche delle valvole di pre, fx e pi. dite che così la corrente che giunge a V1 non è abbastanza filtrata rispetto alla configurazione in serie? nel mio caso, la corrente che arriva a V1 ha avuto un filtro di 100uF, 33uF e 22uF, mentre negli ac30 ha due condensatori da 33uF in più....è irrilevante secondo voi?

inoltre, 100uF dopo il ponte di diodi, sono pochi? non ho esperienze di ascolto per filtri post rettifica con 33uF comparate ad una con10 000uF, conosco solo quale effetto danno sulla corrente e che in parole povere, la prima è tipica per il low-fi degli amp per chitarra e che la seconda è hi-fi...quindi con 100uF dovrei essere ok, o no?
un appunto, come calcolate il valore del fusibile? il 125% dell'assorbimento calcolato? perchè vedo sugli schemi dei valori assurdi, anche 1A sulle anodiche, dove l'assrbimento è dell'ordine dei 200mA...mah!

F - Questione relè, 4700uF di filtro e un 10uF in parallelo al relè (e al diodo) pensate possano bastare per evitare i soliti "bump"?
nello schema non è indicato, ma il relè che utilizzerò sarà un 6V 33mA della Finder, di quelli che vendono su TT.

Questa è la prima volta, credo, che sono io a condividere qualcosa con voi, visto che sin'ora ho solo chiesto :face_green: e mi farebbe piacere sapere i vostri pareri a riguardo ;)

delga

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Re: Pareri e punti di vista su un clone AC30 rivisitato

Messaggio da Kagliostro » 25/04/2014, 14:57

Argomento interessante, adesso sono troppo stanco, visto che sono appena tornato dalla fiera di PN, ma di sicuro torno sull'argomento

:ciao:

K

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Re: Pareri e punti di vista su un clone AC30 rivisitato

Messaggio da Kagliostro » 30/04/2014, 18:37

Ciao Delga, mi ero completamente dimenticato di questa cosa ................

Sei andato avanti o è tutto ancora come al momento del primo post ?

K

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Re: Pareri e punti di vista su un clone AC30 rivisitato

Messaggio da delga » 30/04/2014, 18:58

Tutto come prima!

Sono del tutto in fase di progettazione, perchè dovrei essere ben sicuro delle specifiche per il trafo, ad esempio, visto che i secondari non saranno di qielli standard che hanno nei set (vedi inmadout) visto che la maggiorparte sono per la rettifica valvolare e il B+ con center tap che a me non serve, visto che rettifico a diodi....

Poi sto ancora pensa do a dove poter intervenire sul canale pulito, non so se togliere quella res da 300k in serie prima del potenziometro VR1....

Confido in qualche vostra idea! :love_1:

Delga

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Re: Pareri e punti di vista su un clone AC30 rivisitato

Messaggio da Kagliostro » 30/04/2014, 21:21

Un paio di cose, per adesso, visto che non ho ancora seguito tutto il tuo mschema

1) e dividere V1 dalla parte catodo in modo da avere effettivamente due distinte realtà ?
che so, provare sul canale clean valori Fender ?

2) mi pare che la griglia di V2 messa a massa in quel modo .......... non sia molto a massa

Ah, si, se ti serve una tensione diversa, vista la semplicità del PS AC30, con i nodi in parallelo, anzichè in serie, perchè non aggiungere semplicemente un nodo ? In fin dei conti basta una res ed un cap .....

K

p.s.: Sono curioso, dove hai preso quel MV ???

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Re: Pareri e punti di vista su un clone AC30 rivisitato

Messaggio da delga » 30/04/2014, 21:48

Quindi mandare a V1b (top boost) i 290vdc che ho adesso e a V1a (normal) un'anodica di....345vdc, come il fender deluxe?

Come Rk su V1b mantengo 220k e su V1a metto 100k.....sarebbe una cosa fattibile o sto dicendo cavolate?

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Re: Pareri e punti di vista su un clone AC30 rivisitato

Messaggio da Kagliostro » 30/04/2014, 22:35

A parte il livello di anodica da mandare ed oltre alla res di placca più bassa dei 220k

separerei i catodi e metterei su ognuno una res ed un cap, l'idea era quella di mettere su V1a Ra Rk Ck con valori Fender

si potrebbe anche provare a vedere come va un led al posto di Rk e Ck, sempre su V1a

Questo mantenendo stock V1b come da schema originale AC30 (mettendo Rk e Ck di valore adeguato al catodo singolo)

Poi mi verrebbero in mente altre soluzioni, tipo V1 = 5751 o 12at7, ma il canale del TopBoot ne verrebbe troppo modificato, meglio l'altra opzione, stile Fender

K

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Re: Pareri e punti di vista su un clone AC30 rivisitato

Messaggio da delga » 01/05/2014, 9:51

Ciao,

dopo una breve ricerca sui primi stadi di alcuni fender, riporto una breve sintesi, con i valori elencati nel seguente ordine:

[Ua, Ra, Rg, Rk, Ck, Uk]


Fender Deluxe: 345v, 100k, 68k, 1k5, 47uF, 1,72v.

Fender Deville: 364v, 100k, 68k, 1k5, 22uF, 1,67v.

Fender Bassman AA864 (guitar input): 380v, 100k, 68k, 1k5, 25uF, 1,8v.

Fender Twin Reverb AB763: 410v, 100k, 68k, 1k5, 25uF, 2,0v.



Come orientarsi?

Dal trafo che avevo in mente di prendere, quello nello schema con sec. da 0-270vac, credo sia impossibile prendere tensioni maggiori di 350vdc, a meno di non prelevarle a monte del sag resistor o di cambiare il secondario in 0-290vac o maggiore.

Perchè sul deluxe Ck è doppio rispetto agli altri casi?

Visto che Rk è comunque 1k5, posso avere Rk e Ck in comune con il secondo triodo (top boost) o no?

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Re: Pareri e punti di vista su un clone AC30 rivisitato

Messaggio da Kagliostro » 01/05/2014, 15:06

Attenzione che Fender montava anche delle 12ay7 come V1

in ogni caso, anche per non snaturare troppo il progetto rispetto l'originale, lascerei un'alimentazione classica Vox

se con 270v hai un'anodica di ~378v, presumo basterebbe aggiungere un nodo riservato a V1a per avere tensione a sufficienza

se proprio si vuole, si può usare anche un piccolo trasformatore per ricavare una tensione DC da aggiungere all'anodica

già con un 24v AC si potrebbero aggiungere ~30V DC, ma probabilmente neanche serve ed in ogni caso l'aggiunta di un piccolo

trasfo la puoi decidere e fare anche in un secondo momento

---

Ah, tanto perchè stiamo parlando di mod all'AC30, non che sia una mod per l'headroom,

questa mattina mi è ricapitata sotto mano la mod Brian May e visto che ce l'ho qui, la posto
bm-ac30-schematic-preamp.jpg
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Re: Pareri e punti di vista su un clone AC30 rivisitato

Messaggio da delga » 02/05/2014, 21:03

ciao,

per gli stadi fender che ho elencato prima, erano tutti o 7025 o 12ax7.....quindi 12ax7! essendo la 7025 una 12ax7 "sienziosa".

Ho ridisegnato il PSU, aggiungendo un nodo a monte del sag resistor per alimentare V1a, il triodo relativo al canale "normal".
schema_mod.pdf
(32.79 KiB) Scaricato 175 volte
Cercando di avvicinarmi ai valori del fender deville, causo un drop di ~10v con R45 di valore 10k, arrivando ad una tensione di 365vdc, che verrà ulteriormente abbassata da R4 100k, che provoca una caduta di tensione di ~100v [consumo del triodo stimato 1mA]

Per quanto riguarda l'altro triodo, V1b, visto che ora R21 "vede" solo il consumo di un triodo (V1b) e non di entrambi, stimato a 0,55mA, ho alzato il valore R21 da 22k a 33k, per potermi mantere sempre intorno ai 290vdc. calcolando un drop attraverso R5 di ~120v, dovrei avere al pin 6 di v1b ~170vdc [tensione tipica del primo stadio dei vox ac30].

Andando al catodo, non vedo alcuna ragione per cui non avere Rk e Ck in comune ai due triodi, dato che i valori per entrambi sarebbero Rk 1,5k e Ck 22uF. Quali vantaggi otterrei facendolo?

delga

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Re: Pareri e punti di vista su un clone AC30 rivisitato

Messaggio da Kagliostro » 02/05/2014, 22:22

A catodi riuniti resterebbe sempre un residuo di iterazione tra i due triodi

per me è meglio separarli, tra l'altro, facendolo, su V1a potresti sperimentare qualsiasi valore di res e cap ed anche dei LED

K

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Re: Pareri e punti di vista su un clone AC30 rivisitato

Messaggio da delga » 02/05/2014, 22:56

Ciao K,

potresti gentilmente spiegarmi l'effetto dei led al catodo? Oppure linkarmi qualche articolo che lo spieghi....perché so come scegliere i valori di Rk e Ck e cosa cambia aumentandoli o diminuendoli, ma non ho mai letto riguardo i led...

vorrei saperne di più, magari anche indicandomi qualche esempio reale di amplificatore con led al catodo nelle valvole di pre...grazie!!

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Re: Pareri e punti di vista su un clone AC30 rivisitato

Messaggio da Kagliostro » 03/05/2014, 4:14

Ad esere sincero il primo riferimento che mi è venuto in mente è quello di Merlin

http://www.valvewizard.co.uk/OtherStuff.html

Però, andando a dargli un'occhiata mi rendo conto che sul sito più che soffermarsi in spiegazioni

viene fornita una "mappa" sulle possibili dislocazioni in un circuito dei LED

si accenna solo al fatto che in pratica il LED equivale ad una resistenza bypassata da un condensatore perfetto

il che da adito ad una diversa risposta di "tono"

per adesso accontentati che poi vedo se mi viene in mente qualcosa d'altro

Ciao

K

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Re: Pareri e punti di vista su un clone AC30 rivisitato

Messaggio da delga » 03/05/2014, 9:30

tranquillo, certo che mi accontento! ;)

comunque, "bypassato da un condensatore perfetto"....si intende un consensatore che non applica nessun taglio di frequenza?

Se fosse così, come primo stadio per il pulito, potrebbe starci bene...avrei un boost di 6db su tutte le frequenze in modo da avere un suono "ciccione", ma credo che il Ck debba essere regolato una volta che l'amp è assemblato, visto che il primo canale non ha un EQ...quindi nel caso risulti essere troppo smisurato sulle basse, saprò dove andare a "tagliare" O0

Per il motivo opposto invece, potrei provare a scendere fino a 1uF, 0,68uf o 0,47uF per il primo stadio del canale top boost.....

Penso siano due buoni motivi per separare i catodi :seetest:

p.s. se con Rk 1.5k basta un condensatore da 22uF per bypassare tutte le frequenze senza nessun taglio, perchè fender sul deluxe usa un 47uF?? che senso ha?

Per tornare alla questione relè, griglia di V2 a massa...anche se non lo è molto come l'ho disegnata io, a detta di kagliostro :mart: ma non basta semplicemente applicare uno scambio tra Griglia-segnale o Griglia-massa? o mi è sfuggito qualcosa?? :surpr:

delga

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Re: Pareri e punti di vista su un clone AC30 rivisitato

Messaggio da Kagliostro » 03/05/2014, 9:51

Il cap che eventualmente va collegato in parallelo al LED è un piccolissimo cap per limitare il rumore intrinseco del LED

Il cap da 47uF dei Fender, a mio parere, è di quel valore anzichè il 22uF calcolato, per il fatto che gli elettrolitici hanno capacità che si discostano percentualmente di molto rispetto il valore di targa, anche un 50%, inoltre, hanno la tendenza a degradare le loro caratteristiche nel tempo

Con il tuo metodo di mettere a massa la griglia di V2a, se hai il pot del volume a metà, ti resta 1/2 di 1/2 del valore in ohm del pot in serie tra griglia e massa - pot da 1M, cursore a metà = 500k - due rami da 500k in parallelo = 250k che ti restano tra griglia e massa

magari anche va bene, comunque se si potesse migliorare ...........

---

Ah, sì, ............. FXLoop, OK che il V941 è originale Vox e quindi ...... ma forse un circuito in stile Dumbleator (tipo il C-Lator della Ceriatone) ............



Oppure qualcosa stile Merlin, lui sostiene che avere quella res da 1M in parallelo al send non sia il massimo

Ma, pensandoci, probabilmente il V941 può bastare

:ciao:

K

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