Ciao ragazzi,
ho per le mani un vecchio Farfisa 8..è messo veramente male ma ha un fascino così forte che non resisto e vorrei tanto restaurarlo..ovviamente, la prima cosa che sto facendo è smontare il trasformatore che ha tutti i fili visivamente mangiati dall'ossido e con le guaine consumate...praticamente è tutto in corto ma esternamente è tenuto abbastanza bene, quindi sto pensando di recuperarlo (già l'ho depezzato) e vorrei farmelo riavvolgere da un tipo che li fa qui vicino a me..tramite lo schema non riesco a capire né il voltaggio dell'alta tensione, né l'amperaggio di entrambi i secondari..mi aiutereste cortesemente?
grazie mille
luca
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Farfisa 8
Farfisa 8
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Re: Farfisa 8
Dalle tensioni che leggo sullo schema, hai 340V in uscita alla rettificatrice e 330V dopo la resistenza da 220ohm per cui il circuito a vuoto sta assorbendo 45mA.
La EL84 dissipa al massimo 12W, se il bias è al 70% vuol dire che sta dissipando 8.4W che a 330V assorbe 25mA, il resto va nel circuito.
Puoi farti una idea più precisa della corrente assorbita dalla valvola andando a guardare le curve caratteristiche e considerando che li dice che al catodo hai 10V mentre la griglia è a massa, per cui la tua Vgk è -10V mentre la tensione anodica è 315V.
Considerando che la EZ81 fa una rettifica a doppia semionda su un trasformatore a zero centrale e che si mangia circa 30V, per avere 340V di uscita dovrai dare in ingresso 340V+30V quindi 370+370Vac.
La EL84 dissipa al massimo 12W, se il bias è al 70% vuol dire che sta dissipando 8.4W che a 330V assorbe 25mA, il resto va nel circuito.
Puoi farti una idea più precisa della corrente assorbita dalla valvola andando a guardare le curve caratteristiche e considerando che li dice che al catodo hai 10V mentre la griglia è a massa, per cui la tua Vgk è -10V mentre la tensione anodica è 315V.
Considerando che la EZ81 fa una rettifica a doppia semionda su un trasformatore a zero centrale e che si mangia circa 30V, per avere 340V di uscita dovrai dare in ingresso 340V+30V quindi 370+370Vac.
Re: Farfisa 8
come al solito... 
una spiegazione perfetta! ciò che desideravo!
in ultimo...per la 6,3V ho 0,3A per le 12ax7 e 1A per la ez e 0.760A per la el..totale 2.36A...vado a 2,5A?
una spiegazione perfetta! ciò che desideravo!
ok, quindi a vuoto ho 45mA, tutto chiaro..
sono andato a vedere, si, ok, ma i 25mA vanno aggiunti all'assorbimento a vuoto? ..inoltre, sono andato a vedere il datasheet della 12ax7 e con lo stesso criterio delle curve ho visto che ogni triodo dissipa 3/4mAluix ha scritto: ↑20/10/2020, 15:43La EL84 dissipa al massimo 12W, se il bias è al 70% vuol dire che sta dissipando 8.4W che a 330V assorbe 25mA, il resto va nel circuito.
Puoi farti una idea più precisa della corrente assorbita dalla valvola andando a guardare le curve caratteristiche e considerando che li dice che al catodo hai 10V mentre la griglia è a massa, per cui la tua Vgk è -10V mentre la tensione anodica è 315V.
perfetto, questo dato cercavo (che mangia 30V) ...dove l'hai letto?
in ultimo...per la 6,3V ho 0,3A per le 12ax7 e 1A per la ez e 0.760A per la el..totale 2.36A...vado a 2,5A?
Re: Farfisa 8
No, i 25mA fanno parte dei 45mA assorbiti da tutto il circuito, quindi gli altri tre triodi (difficile come la storia delle tre tigri) dovrebbero assorbire gli altri 20mA, mi sembra un poco eccessivo ma lo schema dice così, può darsi però che abbiano tirato il collo alla EL84 portandola al 100% di bias, essendo un ampli per chitarra nessuno ti vieta di farlo, la valvola durerà di meno.
Per la tensione che si mangiano le rettificatrici, solitamente è tra i 10V ed i 60V a seconda della corrente, il data sheet per una corrente di 50mA da un Vdrop di 10V, io mi terrei largo considerando che le valvole odierne sono abbastanza scadenti.
http://www.r-type.org/pdfs/ez81-1.pdf
Oppure puoi risparmiarti la EZ81 e metterci due diodi al silicio, o ancora meglio due SiC
Per la tensione che si mangiano le rettificatrici, solitamente è tra i 10V ed i 60V a seconda della corrente, il data sheet per una corrente di 50mA da un Vdrop di 10V, io mi terrei largo considerando che le valvole odierne sono abbastanza scadenti.
http://www.r-type.org/pdfs/ez81-1.pdf
Oppure puoi risparmiarti la EZ81 e metterci due diodi al silicio, o ancora meglio due SiC
Re: Farfisa 8
per la vdrop di 30v intendi il grafico a pag7?
per il resto tutto ok, allora ricapitolando.. sul secondario abbiamo:
370-0-370v 0,50mA
6,3v 2,5A
ok?
grazie ancora, ciao
luca
per il resto tutto ok, allora ricapitolando.. sul secondario abbiamo:
370-0-370v 0,50mA
6,3v 2,5A
ok?
grazie ancora, ciao
luca
Re: Farfisa 8
Perdonami, mi sono sbagliato, devi avere 370V di tensione continua Vdc (meno quelli che si mangerà la EZ81) quindi la tensione alternata è Vac = 370Vdc/1.41 = 260V detti AC oppure RMS, altrimenti avresti Vdc = 370Vac*1.41 = 510V.
Cado sempre nel tranello, quando si parla di Vac si parla di tensione RMS, questo significa che la tensione di picco - che è quella che poi troverai in uscita e verrà livellata dal condensatore - vale Vp = Vdc = Vrms*1.41.
Tutto questo se sei in regime sinusoidale ovviamente, nel caso ci siano più armoniche il fattore 1.41 non è più valido.
Ti lascio un link con un disegno esplicativo https://it.wikipedia.org/wiki/Valore_efficace
Con la corrente anodica credo che 50mA dovrebbero bastare, considera che la corrente in alternata la fornisce in massima parte il condensatore.
Per i filamenti tieniti largo, fai pure 3A, considera che le valvole attuali non sono di qualità come quelle dei tempi andati, i parametri possono variare anche del 20%.
Cado sempre nel tranello, quando si parla di Vac si parla di tensione RMS, questo significa che la tensione di picco - che è quella che poi troverai in uscita e verrà livellata dal condensatore - vale Vp = Vdc = Vrms*1.41.
Tutto questo se sei in regime sinusoidale ovviamente, nel caso ci siano più armoniche il fattore 1.41 non è più valido.
Ti lascio un link con un disegno esplicativo https://it.wikipedia.org/wiki/Valore_efficace
Con la corrente anodica credo che 50mA dovrebbero bastare, considera che la corrente in alternata la fornisce in massima parte il condensatore.
Per i filamenti tieniti largo, fai pure 3A, considera che le valvole attuali non sono di qualità come quelle dei tempi andati, i parametri possono variare anche del 20%.
Re: Farfisa 8
già..hai perfettamente ragione!
ti ringrazio ancora..senti..giusto a conclusione del post, e a completezza..hai buttato prima la pietra dei diodi in alternativa..se con lo stesso alimentatore volessi aggiungere uno switch che ti commuta la rettifica da diodi a valvola..si dovrebbe fare così, giusto?
utilizziamo ad es. due C3D02060A
abbiamo al punto 3 dello schema 370v, per arrivare ai nostri 330v dobbiamo mettere una resistenza di 40/0.045=888ohm 2w, tutto il resto a valle resta uguale..
a tua esperienza..in che modo incide sul suono?
ti ringrazio ancora..senti..giusto a conclusione del post, e a completezza..hai buttato prima la pietra dei diodi in alternativa..se con lo stesso alimentatore volessi aggiungere uno switch che ti commuta la rettifica da diodi a valvola..si dovrebbe fare così, giusto?
utilizziamo ad es. due C3D02060A
abbiamo al punto 3 dello schema 370v, per arrivare ai nostri 330v dobbiamo mettere una resistenza di 40/0.045=888ohm 2w, tutto il resto a valle resta uguale..
a tua esperienza..in che modo incide sul suono?
Re: Farfisa 8
La mia esperienza con le valvole rettificatrici è piuttosto limitata, feci uno dei primi amplificatori con la rettifica duale ma poi non le ho più usate.
Contribuiscono parecchio al suono quando tiri il collo al finale, sopratutto nei push pull dove la corrente "varia parecchio", nei SE è praticamente inutile, ti consiglierei di scegliere una sola rettifica, per praticità quella a stato solido con diodi normali perchè il preamp non ha molto gain ed un eventuale disturbo di commutazione viene amplificato molto poco.
Se invece vuoi essere fedele all'originale usa la EZ81 che mi pare venga ancora prodotta dalla JJ quindi è facilmente trovabile senza andare a scavare nei fondi di magazzino che oggi ti vendono come NOS.
Ah nel caso di rettifica a doppia semionda con trasformatore a presa centrale i diodi devono essere in grado di reggere tutta la tensione del secondario, cioè tu hai 260Vrms+260Vrms = 370Vp+370Vp = 740V, i diodi SiC da te elencati non vanno bene, dovresti prendere qualcosa del tipo IDH02G120C5XKSA1 che sul catalogo RS costano 1.7 euro l'uno.
Contribuiscono parecchio al suono quando tiri il collo al finale, sopratutto nei push pull dove la corrente "varia parecchio", nei SE è praticamente inutile, ti consiglierei di scegliere una sola rettifica, per praticità quella a stato solido con diodi normali perchè il preamp non ha molto gain ed un eventuale disturbo di commutazione viene amplificato molto poco.
Se invece vuoi essere fedele all'originale usa la EZ81 che mi pare venga ancora prodotta dalla JJ quindi è facilmente trovabile senza andare a scavare nei fondi di magazzino che oggi ti vendono come NOS.
Ah nel caso di rettifica a doppia semionda con trasformatore a presa centrale i diodi devono essere in grado di reggere tutta la tensione del secondario, cioè tu hai 260Vrms+260Vrms = 370Vp+370Vp = 740V, i diodi SiC da te elencati non vanno bene, dovresti prendere qualcosa del tipo IDH02G120C5XKSA1 che sul catalogo RS costano 1.7 euro l'uno.