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Mesa Mark, passo passo

Discussioni di carattere generale sugli amplificatori valvolari...
MapleMarco
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Mesa Mark, passo passo

Messaggio da MapleMarco » 13/03/2015, 21:56

Dunque gente!
Apro questo topic sostanzialmente per fornire un riassunto sulla costruzione della famigerata mesa mark.

ecco come pensavo di organizzare questo thread :gui2: :

1- storia riassuntiva delle mark, con allegati schemi, per far capire come è evoluta e si è differenziata
2- note (frutto di tutti i miei esperimenti) per capire quali impostazioni funzionano e quali invece sono sostanzialmente inutili
3- diario di costruzione dello schema desunto dalle considerazioni di cui sopra (eh si gente, riciclo la mia 200W seguendo lo schema che ritengo "perfezionato" in ambito mark!!)

dunque, via alle danze!
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Re: Mesa Mark, passo passo

Messaggio da MapleMarco » 13/03/2015, 22:12

dunque partiamo dall inizio

MARK I, 1972:
preamp:
mesaboogiemark1preamp.jpg
poweramp:
mesaboogiemark1poweramp.gif
Il tutto inizia sostanzialmente dal classico fender (il canale reverb del twin ad esempio) solo che con la possibilità di un ingresso ulteriore che include uno stadio di guadagno....stadio recuperato dalla valvola che pilota la tank che al posto di essere ecc81 parallellato, diventa ecc83 mezza per il riverbero e mezza per questo stadio!

Gia da qui randall smith ha intuito che, aumentando il gain di questo schema, il TS diventa poco efficacie...così inizia a studiare dove mettere un eq grafico...in questo caso prima del partitore 3m3//10p sul quale poi sarà installato il riverbero (paro paro a mamma fender direi).
per sua fortuna, l'eq in sè l'ha imbroccato al primo colpo infatti dalla mark I in poi sarà sostanzialmente uguale! :face_green:

per quanto riguarda il finale....nulla di nuovo sotto il sole direi! (a parte quella resistenzina da 15k che fa intuire che con l'aumentare del gain...mesa cerca una PI meno squillante!!)
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Re: Mesa Mark, passo passo

Messaggio da MapleMarco » 13/03/2015, 22:28

MARK IIA (l'inizio delle intuizioni geniali):
Boogie_MK2A_schem.pdf
(89.58 KiB) Scaricato 334 volte
qui accade il fattaccio, e se invece di pompare davanti (come tutti fanno) pompassi poi? magari in parallelo allo stesso partitore sul quale si innesta il riverbero?

et voilà! il germe dell vera mark viene a galla!
lo stadio "in più" viene messo a cavallo di quel partitore (che cambia un pochettino per controllare meglio il gain)...
ovviamente questo va un pò in conflitto col riverbero...ed in effetti qui c'è un pò di confusione...:
a lead OFF, il riverbero andava da dio, a lead ON la configurazione scelta per poter mettere il lead in quel modo affievolisce molto molto molto l'effetto del riverbero....
ed ecco che mesa ci ricaccia il doppio triodo parallelato a pilotare la tank....
e mo'? e mo' avanza un triodo!!
e che ci facciamo? ci usciamo in CF così magari l'eq lavora meglio!
(non è che magari mesa ha le stesse fisime mie nel lasciare un triodo libero? :face_green: )

Ora però con tutto sto gain la PI è troppo aperta! ed ecco che prende vita la PI che resterà da qui in eterno nelle mark!
Controllata, stabile e CICCIONA! :ok_1:
(con quel tentativo di presence che lavora bene solo da metà in su...quindi durerà ben poco...)
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Re: Mesa Mark, passo passo

Messaggio da MapleMarco » 13/03/2015, 22:37

MARK II B:
mark IIb.gif
Ed eccoci qua...sostanzialmente è uguale alla A...cambia solo l'uso di quel triodo di avanzo:
siccome il CF non ci piace...ecco che compare il loop effetti alla mark che non è solo un loop ma fa anche parte del circuito di guadano!!
Il send infatti fa una parte integrante del suono distorcendo per merito dello stadio lead ed il return ingrossa quel fondo che con i disaccoppiatori stretti del lead va perso...

ed il finale ora viene raffinato nella sua logica definitiva!
il presence è reso fisso ed al suo posto viene messo un pot a regolare l'NFB, che si chiamerà sempre presence ma in sostanza è il cosiddetto "focus" e con quella PI lavora a meraviglia!
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Re: Mesa Mark, passo passo

Messaggio da MapleMarco » 13/03/2015, 22:45

MESA MARK IIC o IIC+:

ed eccoci finalmente! a quel mostro che ha dato voce a tanti metallari incalliti :ok_1:
Mesa_MK2C+_SLOCLONE.pdf
(43.58 KiB) Scaricato 366 volte
Che dire...in sostanza il riverbero torna a triodo singolo a favore del lead...che diventa a doppio triodo e strutturato in quel modo che resterà fondamentalmente costante da ora in avanti!
con la C viene istituzionalizzato il finale Simul-class, ovvero "classi simultanee" poichè le due 6L6 lavorano a tetrodo fornendo ben 60W e le due EL34 a triodo dando 30W utili a creare quel suono, tipico del simul-class

piccola parentesi: non tutte le 2C+ sono simul-class, ed a dire il vero non è vero che la simul suona meglio delle normali, o meglio...non sempre meglio.
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Re: Mesa Mark, passo passo

Messaggio da MapleMarco » 13/03/2015, 22:58

MESA MARK III, 1985 (la fiera delle strisce):
p3McBarryREDstripejpg.jpg
Tralasciando tutte le varie variazioni tra le varie "stripe" (black, green, white, purple, red e via discorrendo)
La radicale differenza è la comparsa di un terzo canale (che poi è il secondo) e credo che si tratti della prima tre canali della storia (correggetemi se sbaglio).
veniva venduta come fender+marshall+mesa, che affarone pubblicitario eh? :lol1:

in verità il pulito è fender, e ci siamo, il lead è mesa, e ci siamo...il crunch...è mesa pure quello e con marshall condivide forse solo la "quantità" di gain (e per fortuna dico io :face_green: )
siamo di fronte ad un crunch molto crudo, immaturo ma con grandi potenzialità nel quale la dinamica fa da padrone e la natura fenderiana emerge in tutta la sua più spudorata precisione.

con le ultime versioni di III giocando bene con i bypass di catodo e con i partitori a cavallo della 3M3//10p (che in alcune stripe era 2M2) resi entrambi switchabili questo crunch prende una gran bella personalità!
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Re: Mesa Mark, passo passo

Messaggio da MapleMarco » 13/03/2015, 23:05

MESA MARK IV, 1990 (lo stato dell'arte, dicono):
mesa boogie Mark IV-a completo.pdf
(314.1 KiB) Scaricato 315 volte
Qui ci sarebbe un bel pò da dire....ma in sostanza:
- si cristallizza il canale crunch così come nell'ultima versione della III
- si splittano i tonestack dedicandone uno al lead, e l'altro con due treble
- si splittano i presence, i master ed i gain, uno per canale (la tre non aveva nessun controllo dedicato specificatamente al secondo canale)

e compare un testatone con miliardi di controlli che pretende e può fare in sostanza qualsiasi cosa...
e allora perchè non ne parlo per pagine e pagine?

perchè secondo me qui entra in gioco quel germe di ragionamento che vede la possibilità di snaturare un canale rispetto all'altro come se si passasse da capre a cavoli....ma qui si passa al post seguente.
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Re: Mesa Mark, passo passo

Messaggio da MapleMarco » 13/03/2015, 23:14

MESA MARK V, 2009 (che gran pasticcio!!):
M%40rk V (1).pdf
(326.12 KiB) Scaricato 274 volte
che cos'è la mark 5? un guazzabuglio di ottimi spunti mescolati alla bell'emmeglio attraverso il riuso di altri schemi mesa e filtrato secondo la logica del mercato.
se la IV genera un attimino di labirintite, la V ci conduce direttamente in un quadro di Escher.
il primo canale è quello, il terzo è quello, il secondo è una lonestar...il tutto condito da un macello di switchini e schiacciato attraverso una gestione del loop e dell'eq che fa perdere buona parte di quella trasparenza propria delle mark precedenti (ovviamente, IMHO).

E con questa il capitolo 1 si chiude!! :D
invito tutti ovviamente a correggere, aiutare, criticare o qualsiasicosare quanto scritto...nella speranza di aver creato qualcosa di utile!
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Re: Mesa Mark, passo passo

Messaggio da Kagliostro » 13/03/2015, 23:27

Brella idea Marco :numb1:

Otimo argomento per un tread

:ciao:

K

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Re: Mesa Mark, passo passo

Messaggio da robi » 13/03/2015, 23:55

Ottimo lavoro Marco, e concordo con gli ultimi due post!

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Re: Mesa Mark, passo passo

Messaggio da MapleMarco » 14/03/2015, 9:43

robi ha scritto:concordo con gli ultimi due post!
Mi rincuora non essere l'unico a pensarlo :face_green:
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Re: Mesa Mark, passo passo

Messaggio da delga » 14/03/2015, 11:20

Marco, grazie mille per dedicare tutta questa passione a questo forum...sei un grande!

:abbr:

delga

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Re: Mesa Mark, passo passo

Messaggio da MapleMarco » 14/03/2015, 15:09

grazie dell supporto! :face_green:

appena ho tempo inizio a scrivere la parte 2 :ok_1:
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Re: Mesa Mark, passo passo

Messaggio da robi » 15/03/2015, 20:19

Personalmete ritengo Randall Smith un ottimo comunicatore, sia diretto sia indiretto, un ottimo industriale, ma non uno dei tecnici più innovativi o geniali del tempo.

L'idea del boost a cavallo del partitore del riverbero girava nella seconda metà degli anni settanta, così come molti dei suoi brevetti, che sono da analizzare più sotto l'aspetto commerciale che non tecnico, ma sicuramente ha sviluppato un filone che pochi altri hanno seguito, e che ha avuto un impatto non indifferente nel panorama sonoro mondiale.

Condivido in toto l'analisi che hai fatto, soprattutto il fatto che ti sia fermato ai mark iii.
Ritengo anche io che in fondo l'aspetto più vero della progettazione si sia fermato lì, o subito dopo. Nel resto, l'aspetto marketing ha avuto giocoforza un aspetto determinante, viste anche le dimensioni dell'azienda che stavano crescendo.

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Re: Mesa Mark, passo passo

Messaggio da MapleMarco » 15/03/2015, 21:10

non posso che approvare ogni parola di robi,
sostanzialmente la pensiamo uguale!

il fatto che Randall non sia un tecnico brillante ma più uno smanettone è abbastanza evidente dagli schemi: pieni zeppi di partitori, filtri etc che vanno a correggere la struttura di uno schema pensato un pò alla volta...
ed io li leggo come frutto di una progettazione tanto pratica e tanto poco teorica, il che però non ritengo sia un punto a sfavore ma solo un modo diverso di fare le cose!


Ad ogni modo, come ho intenzione di mostrare poi, la mia versione "stato dell'arte" della mark parte dalla III e la corregge con una logica diversa da quella portata avanti dal '90 in poi da Randall Smith che, come giustamente ha sottolineato robi, è stata guidata più dal marketing che dalla passione!!
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