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da palombotto » 01/12/2014, 21:05
Avrò tempi biblici, ma non si dica che alla fine le cose non le faccio…
Scherzi a parte, ho messo in pratica i vostri consigli, corretto gli schemi, ridisegnato i layout e alla fine costruito questo bel giocattolone! Purtroppo mi sono reso conto che l’idea di infilarlo in due unità rack era abbastanza folle, così ho deciso di prendermi i miei spazi e riportarlo a dimensioni da testata. Ora l’ampli funziona decentemente, è silenzioso in maniera imbarazzante e finora non ha dato segni di cedimento, quindi sono fiducioso di essere sulla strada giusta. Come era giusto che fosse, ovviamente non è privo di acciacchi... A parte i problemi fisiologici, sui quali ho deciso che prenderò tutto il tempo e il divertimento di sperimentare, in questo momento l’amplificatore soffre in particolare di tre grosse carenze, che secondo me sono in qualche modo correlate tra loro!
Il problema è sul canale distorto: oltre ad essere eccessivamente prono all’auto oscillazione nonostante tutto il filtraggio del caso (specie col secondo CF ingaggiato), a mio avviso restituisce un distorto troppo “poco distorto”, se si pensa ai gain coinvolti e se lo si confronta agli amplificatori da cui prende più che ispirazione. Inoltre la distorsione risulta particolarmente ingolfata e priva del minimo attacco, specie sulle basse frequenze.
Devo dire che, mentre il problema della distorsione fiacca e poco definita si presenta in ogni configurazione del canale distorto (e aumenta all’aumentare del gain), quello dell’oscillazione si manifesta violentemente solo quando ingaggio il secondo CF nel circuito. Questo ovviamente non vuol dire che l’oscillazione non ci sia quanto è spento, il che potrebbe essere causa dei problemi di cui sopra… e questa cosa un po’ la sospetto, ma non so come verificarla.
Nei giorni scorsi ho effettuato molte prove, ottenendo evidenti miglioramenti rispetto all’arrangiamento iniziale. Ad esempio ho aggiunto la resistenza catodica da 10k nel secondo CF. Senza partitore resistivo non era proprio nemmeno il caso di accendere il distorto. Ho provato diversi valori, e alla fine sono giunto alla conclusione che 100k-10k era quello che mi dava il miglior rapporto tra scapito e beneficio (con un rapporto più sbilanciato avevo calo di volume troppo evidente, a beneficio di un quasi affatto diminuito fischio di fondo). Ho aumentato il valore di alcune grid stoppers, aggiunto condensatori di filtro dove ritenevo fosse più utile, ho usato cavo schermato praticamente ovunque… ora però sono fermo e senza grosse idee su come procedere in maniera sensata. Trattandosi di un progetto integralmente (o quasi) su PCB, con pure gli zoccoli montati on-board, pensavo che potrei ancora provare a schermare le valvole di pre e mandare lo schermo a massa, ma una volta fatto questo sarò veramente alla frutta.
A causa di questi inconvenienti per ora ho deciso di tenere fuori dal circuito tutto ciò che ritenevo superfluo, quindi ho scollegato simulatore di cassa, eq parametrico, switchini e switchetti vari (specie sul finale). In merito a questo ci sarebbe da segnalare anche il fatto che i due potenziometri presence e resonance funzionano parecchio male (sono efficaci e danno tutto solo durante l’ultimo millimetro di corsa), ma al momento questa cosa non mi assilla minimamente.
Voi che ne pensate?
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