Esperienze con condensatori...

[mg66]

Gia che si parla di condensatori una domanda stupidissima: 

Ho visto che sulla JCM800 vengono utilizzati tre condensatori multipli da 50+50uF/500V, esiste una qualche differenza se al posto dei multipli uso i normali condensatori 50uF/500V?

[Hades]

A livello di funzionamento non penso proprio, a livello sonoro non saprei, se ci sono differenze presumo che siano molto piccole, essendo quegli elettrolitici di filtro e non direttamente nel segnale. Non so cosa cambi il negativo in comune a livello sonoro!
Passo comunque la palla a chi ne sa molto piu' di me!

[robi]

mg, la cosa più semplice è provare. io sento differenze fra diversi tipi di condensatori di alimentazione ed in modo diverso in base a dove li metti, alcuni non sentono nessuna differenza. ..prova e riportaci le tue opinioni! 

[mg66]

Si mi sembra giusto  . Dopo l'estate comincio la JCM. 

[kruka]

mg, la cosa più semplice è provare. io sento differenze fra diversi tipi di condensatori di alimentazione ed in modo diverso in base a dove li metti, alcuni non sentono nessuna differenza. ..prova e riportaci le tue opinioni! 

non avevo postato prima per la mia totale assenza di esperienza in merito ai cap di alimentazione, ma ho finito ora di fare un paio di esperimenti:
volevo vedere come e se cambiava il suono aumentando il valore dei cap di alimentazione collegati all'anodica delle finali (2 x el34 nel mio caso).
Nel mio ampli  ci sono 2 cap della philips presi in fiera da 220uF 400V montati in serie.

prima ho messo in parallelo altri 2 cap(tra di loro in serie) da 220uF 400V (marca nipppon-chemicon)..risultato? il suono è migliorato un pochino sui bassi che risultavano più definiti e meno gommosi. Anche gli alti sono cambiati (per me in peggio) l'ampli tende a squillare di più.

ho rifatto la prova mettendo in parallelo due cap della epcos da 330uF 450V... l'ampli ha ricambiato voce di nuovo: nessuna influeza sugli alti rispetto alla configurazione originale
ma i bassi sono uno spettacolo un pugno sullo stomaco!! non credevo che ci fosse tutta questa influenza sul suono

edit: dimenticavo ho provato anche con due philips in parallelo (identici a quelli già montati) il suono e cambiato poco rispetto alla configurazione originale, forse i bassi sembrano un pochino più fermi

io non so quanto sia significativa sta prova  e quanto il suono dipenda dalla marca, dal prezzo , dalla tipologia dei cap o dalla capacità totale..resta il fatto che la differenza si sente. di sicuro per il prossimo ampli sulla
anodica non andrò sotto i 220uF di capacità totale

ps sto cercando i datasheet se li trovo li posto

[robi]

Mettendo più caps in parallelo (anche se paralleli di serie) l'ampli acquista sempre più alti, che per le chitarre possono essere fastidiosi.
I bassi possono risultare troppo fermi seppure definiti.

L'ideale è solitamente giocare con configurazioni simili ma diverso valore.

La capacità totale influenza la risposta dei bassi-mediobassi a prescindere dalla marca.
Ovvio che se poi senti differenze con pari capacità e marche diverse, è un'altra questione! 

[kruka]

Mettendo più caps in parallelo (anche se paralleli di serie) l'ampli acquista sempre più alti

perchè??

una domanda un po OT:

di solito si usa mettere in serie 2 cap in modo da stare sicuri sul voltaggio sopportato e sono sempre due cap identici.
mi/vi chiedo se cambia qualcosa se uno mette in serie un cap da 450v con uno da 250V (stessi uF) invece che 2 da 350V
(ovviamente ricalcolando il partitore resistivo)... dovrebbe cambiare qualcosa a livello di filtraggio o le 2 situazioni sono identiche?

[robi]

Dimezzi l'esl innanzitutto.
Cap con voltaggi diversi avranno caratteristiche diverse e si caricheranno diversamente nel transitorio iniziale. Potresti trovarti con tensioni strane ed avere problemi. Cosa hai in mente? 

[kruka]

Cosa hai in mente? 

neiente di salutare credo 

ho fatto un po' di ricerca e ho trovato pochi strumenti per misurare l'esr, sono anche in vendita sui 100 euro circa

ora .. nell'ipotesi che me ne volessi costruire uno (si trovano anche schemi e pcb già pronte) la domanda è questa:

vale la pena?? tra l'altro quanto sono affidabili questi tester visto che devono misurare dei valori dell'ordine di qualche milliOhm?? basta un un morsetto un pelo più lungo
e mi si sballa il risultato 

[robi]

Esatto, avresti la stessa precisione di un datasheet (non solo il valore nominale oscilla di un 20%), quindi non ha molto senso secondo me.
Affidati ai Datasheet e fai qualche prova con quei valori. Ogni condensatore ha la sua voce particolare. Alcune sono più marcate, altre solo sfumature, ma se l'ampli è abbastanza semplice (o fatto con molta cura alla trasparenza) si sente.

[baene123]

non avevo postato prima per la mia totale assenza di esperienza in merito ai cap di alimentazione, ma ho finito ora di fare un paio di esperimenti:
volevo vedere come e se cambiava il suono aumentando il valore dei cap di alimentazione collegati all'anodica delle finali (2 x el34 nel mio caso).
Nel mio ampli  ci sono 2 cap della philips presi in fiera da 220uF 400V montati in serie.

prima ho messo in parallelo altri 2 cap(tra di loro in serie) da 220uF 400V (marca nipppon-chemicon)..risultato? il suono è migliorato un pochino sui bassi che risultavano più definiti e meno gommosi. Anche gli alti sono cambiati (per me in peggio) l'ampli tende a squillare di più.

ho rifatto la prova mettendo in parallelo due cap della epcos da 330uF 450V... l'ampli ha ricambiato voce di nuovo: nessuna influeza sugli alti rispetto alla configurazione originale
ma i bassi sono uno spettacolo un pugno sullo stomaco!! non credevo che ci fosse tutta questa influenza sul suono

edit: dimenticavo ho provato anche con due philips in parallelo (identici a quelli già montati) il suono e cambiato poco rispetto alla configurazione originale, forse i bassi sembrano un pochino più fermi

io non so quanto sia significativa sta prova  e quanto il suono dipenda dalla marca, dal prezzo , dalla tipologia dei cap o dalla capacità totale..resta il fatto che la differenza si sente. di sicuro per il prossimo ampli sulla
anodica non andrò sotto i 220uF di capacità totale

ps sto cercando i datasheet se li trovo li posto

mah.... attento ke se aumenti la capacità del condensatore ke fa da filtro aumentano i picchi di corrente nel ponte di gretz.... certo se hai un ponte da 800000 di Ampere non è un problema...

[robi]

Rimanendo sui valori indicati da kruka, non ci sono di questi problemi.

[kruka]

mah.... attento ke se aumenti la capacità del condensatore ke fa da filtro aumentano i picchi di corrente nel ponte di gretz.... certo se hai un ponte da 800000 di Ampere non è un problema...

con gli 1n5408 dovrei stare al sicuro ...

[luix]

Ultimamente sto sperimentando parecchio su un buffer per chitarra a jfet, ho usato degli ERO 1813, dei WIMA MKP e MKT e dei carta/olio russi di quelli PIO (non ho soldi per comprare condensatori esoterici da 50 euro l'uno) il risultato?

zzo almeno nei buffer la differenza si sente! forse perchè è a inizio catena! I migliori sono stati i carta/olio russi, hanno dato vita piacevolmente al suono della chitarra! poi i 1813 che sembrano dare un tocco di medi al suono, e poi i WIMA, tra le due tipologie non ho notato grosse differenze, sono squillanti entrambi e molto cristallini... non so come descriverlo a parole, a breve se mi arriva la scheda audio provo a fare qualche sample.....

mi sono convertito anch'io al capacitoresimo 

[robi]

Ce l'ho fatta! 
I 1813 hanno più medi in faccia, i wima mkp10 sono più scavatelli di medie ma hanno le basse più gonfie e gli acuti più lisci.
..ti torna?