Sostieni il forum con una donazione! Il tuo contributo ci aiuterà a rimanere online!
Immagine

attacco/compressione distorsione valvolare

Discussioni di carattere generale sugli amplificatori valvolari...
Rispondi
frankBB
Diyer Aiutante
Diyer Aiutante
Messaggi: 59
Iscritto il: 09/05/2006, 15:57

attacco/compressione distorsione valvolare

Messaggio da frankBB » 09/04/2007, 12:55

salve,
spesso si parla in termini di distorsione con il termine gain: "voglio più gain, meno gain......ecc" e mi sembra che su questo abbiano capito tutti come si fa......
quello che domando io è una cosa differente: l'attacco e la morbidezza della distorsione. Questa domanda nasce dal fatto che provando un ampli brunetti nella versione vecchia (xl) la distorsione è veramente grezza, spigolosa e molto compressa...mentre nella versione revo è più morbida....scusate la metafora, ma sembra come uno scalino smussato sul bordo.....
allora la domada: quali sono i componenti che influiscono maggiormente sulla morbidezza/attacco della distorsione? valvole, condensatori, resistenza di griglia/placca o cosa?

:Gra_1:

Avatar utente
kruka
Braccio destro di Roger Mayer
Braccio destro di Roger Mayer
Messaggi: 1895
Iscritto il: 10/05/2006, 16:20
Località: Ancona

Re: attacco/compressione distorsione valvolare

Messaggio da kruka » 09/04/2007, 21:41

marco brunetti ha un forum..anche se mi sembra non proprio aggiornato  :hummm_1:
chiedere direttamente al lui sarebbe il massimo :yes:

per la domanda ti rispondo per quel poco che ho sperimentato
l'attacco,se per attacco intendi la risposta dell'ampli alla pennata
dipende molto dalla configurazione dei vari stadi,specie del primo

io ho notato che polarizzazioni (sul primo satdio) 100k/1k suonano più "immediate"
quasi piu definite rispetto alla 220k/1k che mi sembra un po' più compressa
e arrotondate.Poi dipende da come è strutturato tutto l'ampli
da quali frequenze vengono esaltate etc....se spari sui medi ad esempio tutto sembra
più morbido e arrotondato(almeno per il mio orecchio) ma anche meno definito

una grossa differenza dovrebbe farla anche la posizione del tone-stack
cioè dove è posizionato e come
(qui parlo al condizionale perchè non ho sperimentato molto)

poi c'è il discorso della distorsione vera e propria,cioè di come viene ottenuto
il clipping del segnale(più o meno simmetrico) dalle armoniche generate dal
clipping(pari,dispari)..un sacco di cose insomma influiscono sul timbro della distorsione

il discorso è interessantissimo pero' bisogna che aspetti qualcuno del forum che con
le valviole ci bazzica da più tempo di me  :mart:
oppure se ti capita inviti un Mr. brunetti/cicognani/masotti che ci venga in aiuto :lol1:
Un esperto è un uomo che ha fatto tutti gli errori che si possono fare in un campo molto ristretto - Niels Bohr

Rispondi