E così, cari amici vi presento la mia nuova, fiammante Mastrosuperstrat!!!!!
Ad una prima prova lo strumento si presenta bene, la tastiera non ha buzz, sono riuscito a fare un'action abbastanza bassa, a vuoto è ben risonante, di buon volume e si percepisce chiaramente la vibrazione delle corde su tutto il manico ed il body.
La combinazione inusuale dei pu sembra esser azzeccata, e permette una buona versatilita con un ponte devastante se usato da solo (a me i pu al ponte piacciono carichi...), un P90 semplicemente strepitoso al manico, caldo, avvolgente e melodioso ma mai ingolfato (devo dire che questo tonerider alnico 2 mi suona meglio dell' alnico 5 gibson che ho montato su una sg...) ed un middle in grado di dare delle intermedie molto gradevoli, sia al ponte che al manico. Da solo sparisce un pò vistò l'uscita dei condomini...ma a me la posizione mediana interessa fino ad un certo punto da sola! Interessante anche la posizione a 3 pu contemporanei ma ovviamente aspetto di farci un paio di giri on stage per valutare appieno l'insieme.
L'unico neo è che a prima impressione il manico nella parte superiore mi è rimasto un pò troppo quadrato e mi trovo un pò scomodo nell'impugnatura...hai voglia di palpeggiarlo da solo, ma montato e con le corde sopra le impressioni non si sono rivelate pienamente azzeccate. Non è esclusa una limatina e riverniciata supplementare, tant'è era peggio se lo sentivo scarso! Al momento comunque voglio testarla bene qualche tempo.
La nostra avventura finisce qui, ho volutamente saltato la descrizione del setup perchè non rientra nella costruzione ed esistono ottime guide disponibili. In questo pertanto non ho nulla da aggiungere! Spero di esser stato chiaro, seppur sintetico, e che l'abbondanza di immagini sia utile a chi volesse costruire la sua chitarra, unica ed irripetibile tra milioni di chitarre tutte uguali. Tenete conto che non sono un liutaio, e che le metodologie descritte possono anche non essere ottimali. Se ne avete di migliori, vi prego di condividerle, sarò felice di migliorare il mio lavoro. Vi sarò grato anche se vorrete lasciare una vostra impressione su quanto esposto!
Un ultimo consiglio, generale: l'attrezzatura conta. Rende il lavoro più facile e più preciso. Potete fare una chitarra anche con martello e scalpello, ma sarà esponenzialmente più lento e più difficile arrivare a conclusione. Non per scoraggiare nessuno, ma perchè il risultato dipende anche da questo aspetto, quindi, se potete, investite nelle attrezzature fondamentali. Non abbiate mai fretta, curate il lavoro al meglio delle possibilità offerte dall'esperienza e dall'attrezzatura, soprattutto per quel che riguarda la tastiera siate quasi maniacali perchè ogni micro imperfezione sarà un problema funzionale a cui vi troverete a mettere una toppa, e a volte purtroppo la toppa viene un lavoraccio. Quindi per dirla con un vecchio adagio, calma e sangue freddo!!!
Ora ho un altro problema....
ho del mogano che mi sta chiamando...