Ciao Pasqua! Grazie per i complimenti, li accetto con piacere
Una veloce ripassata di 400, una leggera smussatura degli spigoli laterali superiori e la tastiera è finita! Volendo si potrebbe anche lucidare e c'è caso che una passatina prima di montare i fret la dia, molti danno una passata di olio per inscurirla, alcuni anche di colore (che il sottoscritto non approva
).
Ora passiamo all'incollaggio della tastiera: la colla a temperatura bassa non tira quindi abbandono il laboratorio per passare in casa. Quel che vi serve è:
- colla
- straccetto bagnato ma non sgocciolante...
- pennello con vaschettina piena di acqua (serve per inumidire alla bisogna lo straccio e per metterci il pennello dopo l'uso per evitare che la colla tirando lo rovini...)
- fasce elastiche lunghe (quelle verdi sulla sinistra)
- almeno 1 morsettino
- nastro adesivo vulgaris
E qui una divagazione sull'argomento colla...in una bolt on si incolla solo la tastiera quindi non c'è un gran uso di questo materiale, in una set in, magari con top si incolla molto di più e la colla usata assume più importanza. Le colle che possiamo usare sono:
- colla animale (da sciogliere in acqua, dare calda ecc...) la tradizionale colla del liutaio che richiede una praparazione tutta sua...non di facile utilizzo. I vantaggi sono che cristallizza e quindi è facilmente carteggiabile, e soprattutto è reversibile. ovvero se un domani devo scollare il pezzo posso sciogliere la colla con il vapore bollente. Mai usata in vita mia.
- Colla vinilica, molto utilizzata in falegnameria, economica, reperibile anche nei fossi, ottima presa, naturalmente non reversibile, ha il difetto che resta gommosa, e questo comporta due cose: primo che si carteggia da schifo e secondo che crea uno strato gommoso tra tastiera e manico, manico e body, body e top che smorza le vibrazioni: non consigliata in liuteria.
- Colla alifaltica (Titebond la più famosa): più cara della vinilica e non di facilissima reperibilità (io la trovo solo online...) è molto simile alla colla animale nel senso che ha una ottima presa e cristallizza, quindi si carteggia ottimamente e non ostacola la trasmissione delle vibrazioni nella liuteria della chitarra. Non reversibile. Consigliata per il risultato e la semplicità d'uso.
Tutte queste colle da fresche si puliscono con acqua.
Ho usato, per fare chitarre, la vinilica (nel mio primo lavoro) e la alifaltica in quelli successivi, ora la uso anche per i lavoretti di falegnameria: per quel pò che faccio la spesa in più vale lo sbattimento di non dover affrontare la carteggiatura della vinilica soprattutto per gli stucchi! Alla peggio, sempre per falegnameria, uso vinilica per le giunzioni e alifaltica per gli stucchi.
Fine digressione...prima di incollare è necessario fare tre cose:
- collaudare il truss rod fissando la tastiera con due morsetti,
- pulire la faccia che andrà incollata della tastiera in ebano con del diluente nitro o acetone (anche quello della moglie per le unghie va bene...) per rimuovere eventuali residui oleosi del legno (l'ebano è un pò oleoso...) che potrebbero inficiare la buona presa,
- proteggere con del nastro adesivo comune il truss rod. Questo infatti non deve entrare in contatto con la colla, che potrebbe ostacolare il corretto scorrimento dei filetti e causare ossidazione precoce delle parti metalliche.
Attaccato il nastro adesivo lo rifilo col taglierino lasciando circa 3 mm per parte sul legno, il minimo indispensabile.